Il tema privacy è sempre più attenzionato nel settore energy. Le chiamate indesiderate sono spesso legate all’uso improprio di dati da parte dei fornitori (call center, crm, società di recupero crediti). I venditori di energia sono sempre più attenti a selezionare i propri partner dando priorità a chi garantisce una gestione dei dati sicura e compliant al GDPR. Questa attività porterà inoltre a una corretta allocazione del possesso del dato. I dati sono preziosi per una agenzia, ma per poterli utilizzare è necessario dotarsi di adeguate autorizzazioni.
Anche i profili di responsabilità amministrativa e penale d’impresa generano un livello di attenzione da parte delle società di vendita di energia sui canali di agenzia. Anche da questo punto di vista agenzie dotate dei livelli minimami di organizzazione ex D.lgs. n. 231/2001 offrono maggiore affidabilità alle società di vendita.
In sintesi strutturarsi sui profili privacy e 231 porta i seguenti vantaggi:
– maggiore affidabilità nei confronti delle società di vendita e quindi maggiori mandati;
– prevenzione di sanzioni privacy;
– minore responsabilità degli amministratori dell’agenzia ex D.lgs. n. 231/2001 rispetto a possibili reati penali;
– pieno possesso dei dati dei clienti a favore dell’agenzia.